Poi un giorno ti fermi e provi a tirare due somme della tua vita e ti rendi conto che da quando sei piccino hai dedicato quasi completamente il tempo a lei: la danza.
Si è presa la tua infanzia, l’adolescenza, le gite scolastiche e forse anche qualche vacanza estiva. Si è presa la spensieratezza di quegli anni e la libertà. 
Il sabato e la domenica. E poi?
Ha lasciato un sacco di dolori fisici che ci accompagneranno fino alla fine. 
Calli ai piedi e nasi arroganti.
Ha lasciato un carattere deciso e forte, una maturità e una coscienza superiore alla media, insieme alla devozione e ad uno spirito del sacrificio per questo amore grande e immenso che ha reso e sempre renderà la nostra vita decisamente unica.
Si è presa i migliori anni per rendere più preziosi quelli che sarebbero arrivati in futuro!

Don’t stop dancing 
#dontstopdancing