Come ogni anno adesso iniziano le problematiche 
scuola/danza.
La danza costa troppo. Troppi compiti da fare, troppi impegni e quindi bisogna eliminare qualcosa.
Innanzitutto iniziamo col dire che un anno di danza potrebbe, pressappoco, costare quanto il cellulare che hanno in mano i ragazzi di oggi. 
Dunque, in questo caso, forse la cosa da eliminare non sarebbe la danza.
Troppi compiti? E come mai i veri ballerini hanno conseguito tutti un diploma o addirittura una laurea? 
Extraterrestri? Non direi.
Quindi basta con questa storia che la danza toglie del tempo allo studio e non permette di svolgere al meglio l’attività scolastica.
La danza arricchisce la vita del ragazzo.
Gli pone un obiettivo e lo aiuta a diventare esigente con se stesso e perciò a portare a termine per bene tutto quel che si comincia.
Il tempo speso nell’esercitare una disciplina dovrebbe essere visto come una benedizione, in quanto insegna ai ragazzi dei valori oggi rari e in più li tiene occupati in ambienti sani e controllati. 
La danza non toglie tempo, gli dà valore.

Don’t stop dancing 
#dontstopdancing