Mi piace immaginare gli allievi come le onde di un mare che è la scuola di danza:
Le onde vanno e vengono, sbattono sugli scogli, a volte con violenza, altre per scivolare via pacificamente e liberamente verso altri mari.
Alcune onde rimangono pacate nelle loro acque per sempre. 
Altre scalpitano impetuose, si allontanano per lasciar spazio a nuove onde che poi decideranno se placarsi oppure infrangersi su nuovi scogli!
Ma su tutto, bisogna sempre ricordare un vecchio detto celebre tra i pescatori:
“Il mare va sempre guardato e 
trattato con rispetto”.
Così gli studenti di una scuola, accolti con garbo e gentilezza, cresciuti dagli insegnanti che ne hanno avuto cura e sperano solo il meglio per loro. 
Nessuna catena e nessun limite. 
Esplorare altri mari è sinonimo di curiosità. 
Ma mai dimenticare le cure, la conoscenza, le attenzioni e le belle emozioni ricevute. 
Siate GRATI sempre per tutto quello che avete ricevuto!

Don’t stop dancing 
#dontstopdancing